MINIEOLICO
Con microgenerazione si intende la produzione di energia elettrica con potenze inferiori a 200 kW. La quantità di energia prodotta dalla turbina eolica è funzione della intensità del vento, del diametro del rotore e della potenza nominale del generatore elettrico. Con l’attuale sistema incentivante, in un sito con ventosità adeguata e un investimento di 180-230 mila € per una turbina minieolica da 60kW, il tempo di rientro varia tra i 6 e i 9 anni. Una volta stimata la velocità del vento tramite l’analisi anemometrica e della sua distribuzione temporale, si passa alla scelta del modello di turbina appropriato e dunque al calcolo della produzione annua attesa di energia elettrica. Generalmente, 1 kW di potenza installata è in grado di generare circa 1000-1800 kWh all’anno.
MINIIDROELETTRCIO
L’impiego della tecnologia idroelettrica ed il suo uso industriale ha quasi raggiunto il suo potenziale tecnico. Esistono, tuttavia, delle possibilità di impiegare questa risorsa su piccola scala, sfruttando portate e/o salti idraulici modesti attraverso l’installazione di piccole turbine di potenza compresa fra l’unità e qualche centinaio di kW. L’impiego di questa tecnologia su piccola taglia gode di tariffe incentivanti, erogate dal Gestore dei Servizi Energetici nazionale.
I costi di realizzazione di un impianto micro-idroelettrico variano a seconda di diversi parametri, fra cui il tipo di turbina utilizzato, l’entità delle piene che interessano il corso d’acqua e la necessità (o meno) di realizzazione di uno sbarramento.
Per ricavare il costo a kilowattora dell’impianto, si rende spesso necessaria un’analisi costi-benefici. A titolo di esempio, un impianto da 38 kW e 352.000,00 € gode della tariffa incentivante di 0,21 €/kWh per 20 anni (DM 23/06/2016), ha un VAN di circa 300.000,00 € e un tasso interno di rendimento interno (TIR) pari al 14%.